LE PAGINE BIANCHE DI ANNE FRANK

sabato 3 ottobre 2015

ANNE E LA FEDE

Un paio di settimane fa, si è parlato di testimonianze di Fede e di preghiera. Cosa pensava Anne dei queste due cose? Quale sia il suo pensiero in proposito, è possibile dedurlo leggendo gli scritti che ci ha lasciato. Ecco alcune sue riflessioni sull'argomento. tratti da: “Il diario di Anne Frank”
“Non debbo continuare a pensarci, altrimenti non ne esco più. Continuo sempre a vedere i suoi grandi occhi che non mi abbandonano. Avrà Hanneli davvero una sua fede interiore, o soltanto quella che ha appreso di fuori?” “Chi ci ha imposto questo? Chi ha fatto di noi ebrei un popolo distinto da tutti gli altri? Chi ci ha fatto tanto soffrire finora? E' stato Iddio che ci ha fatti così, ma sarà anche Iddio che ci eleverà. Se, nonostante tutte queste nostre sofferenze, alla fine restano ancor sempre degli ebrei, vuol dire che un giorno gli ebrei, anziché essere proscritti, serviranno di esempio. Chissà che non debba ancora essere la nostra fede, quella che insegnerà il bene al mondo e ai popoli, e che per questo, per questo soltanto occorra che noi soffriamo. Non potremo mai diventare soltanto olandesi, soltanto inglesi, o cittadini di qualunque altro paese, ma rimarremo sempre anche ebrei e vogliamo rimanere ebrei. Coraggio! Rimaniamo consci del nostro compito e non mormoriamo; la salvezza verrà, Dio non ha mai abbandonato il nostro popolo. Gli Ebrei sono sopravvissuti attraverso tutti i secoli, gli Ebrei hanno dovuto soffrire per tutti i secoli, ma ciò li ha anche resi più forti; i deboli cadono, ma i forti sopravvivranno e non periranno mai!”
“Mi rendo sempre più indipendente dai miei genitori; giovane come sono, affronto la vita con maggior coraggio di mamma, e ho più di lei radicato il senso della giustizia. So quello che voglio, ho uno scopo, un'opinione, una fede e un amore. Lasciatemi esser me stessa e sarò contenta. So di essere una donna, una donna con forza interiore e molto coraggio. Se Dio mi concederà di vivere, arriverò dove mia madre non è mai arrivata, non resterò una donna insignificante e lavorerò nel mondo e per gli uomini.”
“Noi ebrei non possiamo far valere i nostri sentimenti, dobbiamo esser forti e coraggiosi, dobbiamo addossarci tutte le scomodità e non mormorare, dobbiamo fare ciò che possiamo e fidare in Dio. Questa maledetta guerra dovrà pur finire, e allora saremo di nuovo uomini, e non soltanto ebrei.” “Voglio continuare a vivere dopo la mia morte! Perciò sono grata a Dio che mi ha fatto nascere con quest'attitudine a evolvermi e a scrivere per esprimere ciò che è in me.” “La mia vita qui è molto migliorata. Dio non mi ha lasciata sola e non mi lascerà sola.” “Per chi ha paura, o si sente incompreso e infelice, il miglior rimedio è andar fuori all'aperto, in un luogo dove egli sia completamente solo, solo col cielo, la natura e Dio. Soltanto allora, infatti, soltanto allora si sente che tutto è come deve essere, e che Dio vuol vedere gli uomini felici nella semplice bellezza della natura. Finché ciò esiste, ed esisterà sempre, io so che in qualunque circostanza c'è un conforto per ogni dolore. E credo fermamente che ogni afflizione può essere molto lenita dalla natura.”
“Ma Dio mi ha mandato un aiuto, Peter...” “Sono egoista e vile. Perché sogno e penso sempre le cose più terribili, e avrei voglia di gridare dallo spavento? Perché, nonostante tutto, non ho fiducia in Dio. Egli mi ha dato tante cose che io certo non merito, eppure ogni giorno continuo a comportarmi ingiustamente.”
“Se si pensa al nostro prossimo vien da piangere, e si potrebbe veramente piangere tutto il giorno. Non resta altro che pregare Iddio che compia un miracolo e salvi qualcuno di loro. E io spero che le mie preghiere siano ascoltate.” “Talvolta credo che Dio mi voglia mettere alla prova, ora e più tardi; debbo diventare buona da sola, senza esempi e senza troppi discorsi. Allora sarò io la più forte.”
E questo è quel che ho immaginato io, in “Le pagine bianche di Anne Frank”:
“Cara Kitty, oggi ho preso una decisione importante: non m’interessa a cosa andrò incontro o quali prove dovrò affrontare, con l’aiuto di Dio riuscirò a superare tutti gli ostacoli che mi si porranno davanti. Solo Lui potrà darmi la forza di reagire e di resistere. Dovrò pregare, invocare, chiedere e supplicare che la Divina Provvidenza venga in nostro aiuto. Finalmente comprendo appieno le parole di mia madre, che mi ha sempre insegnato il valore della preghiera ed io, le poche volte che ho accolto i suoi inviti, non sempre vi ho partecipato con il cuore. Finalmente ho capito che la preghiera non è una specie di lista della spesa e che la fede non è un lasciapassare per la vita eterna. E’ soprattutto fidarsi incondizionatamente di Dio, anche quando tutto va storto.”
“E’ molto più facile negare, piuttosto che credere, e questo vale anche per la fede!” “Non c’è manchevolezza riguardo alla mia fede in Dio, né sulla certezza che, un giorno, tutti gli ebrei saranno inclusi nel “Libro della vita”.”
“Credo che la fede non sia altro che un prolungamento dei nostri sensi, della nostra anima. La fede è lì dov’è l’ignoto, oltre la comprensione della mente, dove la scienza non può arrivare. Diceva Shopenhauer: “Chi crede non pensa; chi pensa non crede.” Questo può voler dire che la logica non dovrebbe mai sconfinare nella fede e, viceversa, la fede non dovrebbe varcare mai i limiti della ragione, poiché si annullerebbero a vicenda. Mentre la scienza non potrà mai svelare i misteri dell’universo, la fede, invece, è l’ovvia dimostrazione di come il nostro cervello non sia una macchina, ma va ben oltre, perché ha un’anima.” “Solo Dio sa quant’è profonda e vera la fede di ciascuno e questo per me è sufficiente.” “La fede è un dono che, se coltivato e condiviso, lievita e porta molto frutto.”
“Noi che nel frattempo siamo di passaggio, non avendo sufficienti risposte, possiamo distinguerci per il modo in cui ci poniamo verso gli altri, per la nostra bontà d’animo, per la nostra fede e per il nostro amore.” “Ma non sarà certo con i fucili, né con i carri armati e neanche con i missili, che si riuscirà a fermare. Sarà solo con l’amore e con la fede… e finché non ce ne sarà abbastanza sia dell’una sia dell’altra, non ci sarà mai la pace su questa bella Terra.”
“Testi protetti da Copyright; ISBN : 9788891096326” L'Alloggio segreto di Anne Frank
La libreria girevole

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